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GALATEO E BON TON IN PILLOLE



GALATEO E BON TON IN PILLOLE

Mai indossare camicie aperte su un petto villoso.










Mai indossare un blazer blu con bottoni dorati, d'inverno.













Mai indossare magliette o capi, griffati.








WWW.LEARNING-TV.COM OFFRE UN BREVIARIO DI BUSINESS ETIQUETTE

IL BREVIARIO DI BUSINESS ETIQUETTES
DI ALBERTO PRESUTTI
IN DOWNLOAD GRATUITO


Un breve e preziosissimo E-Book di Galateo del lavoro è da oggi scaricabile gratuitamente su www.learning-tv.com assieme alla registrazione del Corso live del Maestro Alberto Presutti.
Basta accedere al sito e fare il download!

BON TON, MODE E SELFBRAND




IL BON TON INSEGNA:
LE MODE ... SEGUIRLE MAI SERVIRLE!



Purtroppo, le mode e gli esempi televisivi, abituano e plagiano a seguire la corrente della superficialità e della maleducazione, dell'arroganza e della prepotenza, senza insegnare invece ad usare il discernimento proprio del Buon gusto e del Buon senso, mancando sempre più uno stile comportamentale che sia il biglietto da visita di presentazione e che distingua immediatamente e positivamente in qualunque circostanza e occasione.

I professionisti ed i manager sono i primi che devono recuperare il Bon Ton di un SelfBrand quale marchio esclusivo di sè, per evitare di apaprire insopportabili segugi ed imitatori o di una riudondante, e narcisistica immagine riflessa (ma distorta) o del comportamento dei loro Capi.



IL BON TON E' UN PROTOCOLLO COMPORTAMENTALE CODIFICATO?


IL BON TON E' ORAMAI
UN PARADOSSO SOCIALE?


Se esistesse un «protocollo comportamentale» codificato, probabilmente i rapporti tra le persone sarebbero molto più facili e meno carichi di ostilità o di incomprensioni reciproche, che degenerano spesso in liti, sttarismi, pregiudizi.

E anche se alcune modalità di «costume» continuano a essere problematiche come il bacio amicale tra uomini, sulle guance, o quello abitudinario tra uomini e donne, sempre sulle guncce, salutandosi, dopo appena essersi conosciuti, entrambi possono essere tutt'altro che ben accetti dai riceventi, il Bon Ton resta preziosa guida ai rapporti interpersonali.

Purtroppo, la percentuale di chi non conosce e non applica, quindi, le Buone maniere è superiore, a tutt'oggi, ai testimonial delle stesse, per cui gli educati si trovano spesso in ferale imbarazzo, pur essendo nel "giusto", socialmente, convivialmente, a volte, persino sentimentalmente! 

BON TON E COMUNICAZIONE NEL SELF BRAND




BON TON E COMUNICAZIONE NEL SELF BRAND


Il Bon Ton delle relazioni di lavoro si basa sul rispetto dell'ascolto altrui, sull'empatia, sul feed-back.

Si diventa persuasivi quando si è credibili, quando si è affidabili, quando si è educati.

Influenzare negativamente l'interlocutore è facile, già con il tono di voce, la postura, il gesticolare.

Seguire sempre le regole del Galateo della Comunicazione, è fondamentale.

> Consegna dei biglietti da visita, da farsi in fine colloquio, mai all'inizio.

Non invadere di carte e documenti l'altrui scrivania, senza chiederne il permesso,

> Non portarsi via penne o gadeget aziendali altrui, senza che siamo stati invitati a farlo.

> Non dondolarsi con il corpo.

> Non interrompere continuamente l'interlocutore.


BUSINESS ETIQUETTE PER RINNOVARE L'AMBIENTE AZIENDALE


BUSINESS ETIQUETTE PER CAMBIARE L'IMPRESA



Il primo fotogramma inquadra un dito malfermo che compone un numero telefonico su uno di quei vecchi apparecchi neri a parete. Il polpastrello a contatto con la bachelite produce un angoscioso rumore, siamo già al dramma. “Parlo con lo spettabile centralino della illustre Italpetrolcementermotessilfarmometalchimica? Sono la signora Fantozzi Pina, moglie del ragionier Fantozzi Ugo, vostro impiegato...”.


"Italpetrolcemetermotessilfarmometalchimica". Proprio cosi': nell'Italia degli anni '70, ancora lontanissima dai processi di informatizzazione e globalizzazione del lavoro, e' all'ombra della "mega-ditta" e del suo “universo”, si staglia, tramite la figura dell’impiegato Fantozzi, la metafora, tuttora valida, di un vuoto di regole protocollari che rappresenta l’impermeabilità alle norme e ai codici della “Business Etiquette” da parte del mondo aziendale italiano.


BUSINESS ETIQUETTE E CONFIDENZA IN UFFICIO


LA CONFIDENZA IN UFFICIO
PER LE REGOLE DI BUSINESS ETIQUETTE


Innanzitutto, in ufficio, sul lavoro, non ci si dà del "Tu" in modo automatico.

Per le regole di Business Etiquette in ufficio vige il "Lei", e sarà sempre la persona più importante o il cliente di riguardo, a proporre, eventualmente, di passare al "Tu".

Con i clienti è bene non essere mai troppo confidenziali, nè accettare la proposta di divenirlo, spesso fatta, da essi, per mero opportunismo.

Con la propria assistente - segretaria o stagista che sia - il "Lei" è di pragmatica. La segretaria cinquantenne non potrà, quindi, mai invitare il manager trentenne, a darsi del "Tu"!

Con i colleghi di lavoro la confidenza non deve divenire mancanza di rispetto. Il "Tu" inevitabile in ufficio, deve valere un "Lei", perchè il "Tu" avvicina troppo, e facilmente porta a confidenze non gradite.

BON TON E IL RISPETTO DI SE STESSI


BON TON QUALE COMUNICAZIONE EFFICACE
DI SE STESSI AGLI ALTRI


Secondo un sondaggio apparso sulla rivista francese Pèlerin, il 63 per cento degli intervistati desidera trasmettere ai giovani, più che ogni altra cosa, il rispetto per gli altri.

Ma se non sappiamo rispettare noi stessi, questo concetto di rispetto rivolto al nostro prossimo, sarà sempre precario nella sua attuazione.

Il Bon Ton è amore di se stessi, cura della propria persona, attenzione al proprio modo di porsi, comunicare, lavorare.
Così solo possiamo rispettare anche gli altri!

BON TON E STILE PERSONALE



BON TON E STILE PERSONALE

Delphine Seyrig, nel film "Baisers volés" (Baci rubati) recitava: “Se un uomo entra in una stanza da bagno e vede che c’è una signora nuda, esce subito e dice: "Scusi, signora!". Questo è un uomo ben educato.

Ma se, uscendo, dice: "Scusi, signore!", quest’uomo ha stile!

SELF BRANDING E BON TON



PUO' ESISTERE "SELF BRANDING"
SENZA LA PERFETTA CONOSCENZA DELLE REGOLE DEL BON TON E DEL GALATEO?



Tramite il "brand personale" si può:


> Riuscire ad evidenziare la propria posizione e attività professionale.

Riuscire a far risaltare i propri punti di forza personali.

> Comunicare efficacemente se stessi sul lavoro e non solo.


 GALATEO E BON TON IN PILLOLE

Tappezzare il salotto di cornici
 con le fotografie della propria stirpe è davvero cafonal.












Fare finta di essere un vero sommelier è davvero cafonal.









Dire, chiudendo una conversazione: "Omaggi alla signora" è davvero cafonal.

IL GALATEO MATRIMONIALE PER WEDDINGPLANNERS



CORSO DI GALATEO MATRIMONIALE
per la "GLAMOUR WEDDINGS & EVENTS"


Docenza di Alberto Presutti al Corso per Weddingplanners tenutosi a Modica (RG) dal 25 Febbraio al 2 Marzo 2011, presso il "Palace Hotel".

ALBERTO PRESUTTI E IL GALATEO REALE INGLESE



 Venerdì 22 e 29 Aprile
 dalle ore 14.30  alle ore 16.00

Alberto Presutti interverrà come esperto di Bon Ton

su SKY TG 24 "Approfondimenti" per commentare

il matrimonio reale inglese tra il principino William e Kate Middleton.



IL BON TON DELLA CENA ROMANTICA


L'AMORE A TAVOLA
HA IL SUO GALATEO


Come ben festeggiare, con Bon Ton, il proprio anniversario d’amore, con una cena romantica, che sia tale in ogni suo aspetto cerimoniale.

Il Bon Ton suggerisce di evitare tante parole e di parlare con i gesti, le attenzioni, gli sgaurdi, le sorprese, lo stile e il benessere.
Se al ristorante, scegliamolo intimo, che significa, un ristorante dove l’atmosfera sensuale ed intima si sprigioni davvero!

Alberto Presutti propone ai ristoratori "Il Bon Ton della Cena romantica", un evento da proporre ai propri clienti in serate a tema, come da programma su www.poetando.it
Se festeggiamo, invece, a casa, poiché il buono è racchiuso nel bello, una tavola ben allestita, è fondamentale per la riuscita della serata. E poi piatti preparati con le nostre mani e mai acquistati alla rosticceria vicino la nostra abitazione.

Luci soffuse, mai centrali dunque, e in sottofondo, tenue, la colonna sonora che ha caratterizzato il nostro amore, i nostri incontri.

Evitiamo, a casa, assolutamente, di ricorrere a colpi di scena che rimandino a un “famolo strano” che non ha alcun rapporto con l’amore e il romanticismo ma solo col sesso toutcourt.



CENE DI BON TON E GALATEO



SPETTACOLI IN QUATTRO “MOVIMENTI”
PER SAPER QUEL CHE C'E' DA SAPERE 
PER UNA BUONA CONVIVIALITÀ
   IN MANIERA DIVERTENTE!

Ideate e condotte da Alberto Presutti
 
(Mesi di Febbraio e Marzo 2011)
 
 
 
1° Febbraio - Rimini, presso ristorante dell'Hotel "HOLIDAY INN".
 
 
 
 
 
 
 
18 Febbraio - Firenze, presso "CANTINA BARBAGIANNI".
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
16 Marzo - Castellana Grotte (BA), presso "MASSERIA CENTRONEPICCOLO".
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
24 Marzo - Firenze, presso ristorante "OMERO".

BON TON E ATTENZIONE AGLI ALTRI


LA VITA E' COME UN BALLO,
NON BALLIAMO DI FRETTA.



Il nemico più letale delle Buone maniere è stato, forse, il '68, e gli eccessi di allora, dalla semplice maleducazione alla sporcizia fino alla violenza, sono passati ma è rimasta l'idea che la persona "autentica" non debba essere vincolata ad alcuna regola comportamentale.

Le Buone maniere richiedono tempo, e nulla è più volgare della fretta.
La velocità con cui ci si precipita su un buffet, per riemergerne con un piatto strabordante di cibo, la premura con cui si sgomita in una fila per raggiungere la meta, la fretta con cui non si sa più ascoltare le ragioni altrui, sopraffacendole con le nostre ...

Certo non è facile stabilire il confine tra la gentilezza e la passività. Bontà? In ogni caso meglio eccedere in cortesia che nel suo contrario. Somerset Maugham accorgendosi che un amico stava rubandogli un allora prezioso avocado, pur non perdonadolo, non lo aveva fermato.



LEADERSHIP E BUSINESS ETIQUETTE



UN VERO LEADER SA COORDINARE LE RISORSE E UTILIZZALRLE AL MEGLIO
CON STILE E BON TON!

Una volta il Capo programmava e organizzava, comandava e lodava o puniva.

Oggi il Capo non è più colui che sa fare tutto meglio di tutti e dà ordini ineludibili, ma è una figura poliedrica.

E quando la Leadership si sposa con la Business Etiquette nasce la LEADERCHIC!

Il Capo deve sapersi relazionare con i propri collaboratori: un gruppo eterogeneo di persone da mantenere costantemente motivate ed incentivate sul lavoro e questo non può che avvenire intessendo le Buone maniere, il rispetto, il ben-essere con la mission aziendale.

Un Capo che si fa amare è un capo che sarà seguito sempre ed ovunque, un capo che si fa odiare sarà tradito e vedsrà la sua squadra assottigliarsi e poi ammutinarsi, magari proprio, quando si è vicini all'obbiettivo.

Il Corso di LEADERCHIC tenuto da Alberto Presutti è una vera, assoluta, novità, rivolta a titolari e a dirigenti di azienda, come agli imprenditori che vogliono rendere compatto e motivato il proprio team di collaboratori.












GALATEO E BON TON IN PILLOLE


GALATEO E BON TON IN PILLOLE



Mai la camicia aperta, su un petto villoso



Mai il blazer blu, con bottoni dorati, indossato in inverno.










Mai le griffe in evidenza su magliette e capi in genere.


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